PREBUGGIUN E PREBUGIN
Cronaca di una allegra se pur fredda giornata in quel di Rapallo
Che avventure incredibili mi stanno regalando le erbe!
Avevo sentito parlare di questa novità da articoli letti qui e là, con la complicità di ParlaComeMangi è stato quasi naturale l'incontro tra Prebuggiun e Prebugin sabato scorso a Rapallo, nella bancarella messaci a disposizione in Via Mazzini dall'amico Guido.
Ancora una volta io portavo le erbe del Mio Prebuggiun per parlarne e farle conoscere e uno scatenato Giuse Cabona mi affiancava con il suo innovativo Gin a base di erbe del Prebuggiun.
È stata una conoscenza davvero piacevole, l'interesse comune e l'entusiasmo di entrambi ha annullato la distanza generazionale e ci siamo divertiti come solo chi è appassionato può fare.
Chi è Giuseppe Cabona? è un giovane ma capace barman, molto conosciuto nel Tigullio, che l'amore per la sua terra lo ha messo tutto dentro l'idea di un gin dove il ginepro è distillato insieme ad alcune erbe, le più classiche, del misto ligure usato in cucina.
Intuitivo il nome che ne è conseguito: Prebugin!
La sua idea si incontra con Matteo Crispino e Enrico Valle che aderiscono immediatamente creando la Brainfusion per produrre il prezioso liquore.
La ricerca del risultato ottimale ha impiegato un anno e mezzo di prove su mescolanze e distillazioni varie fino ad arrivare a un gusto secco ma morbido, un profumo di ginepro che cede qualche secondo dopo all'aromaticità delle erbe selvatiche.
La ricetta è ovviamente segreta, le erbe raccolte a Rapallo arrivano fresche ad una delle più prestigiose distillerie d'Italia dove vengono lavorate direttamente insieme al ginepro per ottenere un vero London Gin proprio come una volta.
Fra i super alcolici il gin sembra aver avuto in questi ultimi anni una riscoperta ed è in effetti di tendenza avere o provare a fare il proprio gin.
In realtà spesso si tratta di mescolare del distillato di ginepro con altri distillati fino a raggiungere il gusto desiderato.
Nel caso del Prebugin invece si segue il metodo tradizionale antico cioè la distillazione delle erbe insieme al ginepro.
Non sono un'esperta in superalcolici ma ricordo che questa bevanda venne per così dire inventata come cura e checché se ne dica e se ne scriva ci sono buone probabilità che una bevanda simile al gin sia stata prodotta per prima in Italia presso la Scuola Medica Salernitana, proprio con lo scopo di conservare e trasmettere le proprietà della pianta.
Successivamente un medico olandese mise a punto la ricetta del Geniver unito al chinino per curare le truppe decimate dalla febbre malarica.
Nè più nè meno che un Gin tonic.
Per chi ancora non lo sapesse il caratteristico gusto dell'acqua tonica o della Schweppes è dato proprio dall'alcaloide prodotto con la corteccia della Cinchona o China ovvero il chinino.
L'uso poi divenuto popolare con gli Inglesi al tempo della Guerra dei Trent'anni, sempre a scopo curativo e per infondere coraggio alle truppe.
-foto dal web-
Il gin entra nella composizione di numerosi famosi cocktail proprio per la sua versatilità dal semplice Gin Tonic al conosciutissimo Martini Gin e al Negroni passando per il Gin Fizz, che persino io bevevo negli anni'70.
Se molti sono i personaggi famosi appassionati di gin e cocktail gin, la bevanda conquistò subito anche le donne, dai tempi della regina Anna Stuart, che consentì la distillazione senza licenza, alla dama di compagnia della Regina Vittoria, la Duchessa di Bedford che lo beveva nelle tazze da tè, visto che a quei tempi le donne non potevano bere alcolici in pubblico, fino a Ada “Coley” del Savoy di Londra, una delle prime barlady della storia, che inventò l'Hanky-Panky per Charles Hawtrey ...
Tornando alla pianta di ginepro ne avevo già parlato qui>>>Di bacche e radici e di come le sue proprietà medicinali fossero considerate quasi miracolose.
Personalmente in inverno nel mio solito macerato che preparo alla sera mettendo a bagno qualche bacca di rosa canina aggiungo sempre poche bacche di ginepro raccolte personalmente, per poi berlo alla mattina dopo.
Consiglio di stare molto attenti alla raccolta, bisogna non sbagliare pianta di ginepro in quanto ne esistono di varietà molto tossiche e spesso mi è toccato vedere foto sbagliate postate con leggerezza in molti siti.
Divagando non ho finito di raccontarvi di Giuse e me a Rapallo!
Ho trovato un amico, ho passato una lieta giornata, tornando a casa mi è rimasta la sensazione di aver avuto trent'anni tutto il giorno anche io, per il modo come lui mi ha messo a mio agio, per come è stato gentile e corretto, insomma le famose qualità del bartender lui le ha davvero tutte, professionalità, doti umane, propensione all' ascolto, discrezione, gentilezza, e non poteva essere che un successo la presentazione del suo Prebugin.
È piaciuto molto, anche a me che poco ne capisco di liquori, e in questo periodo è davvero un'ottima idea come regalo per la festa del papà o come novità per una cena fra amici.
Lo trovate in vendita da ParlaComeMangi a Rapallo.
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Lella
Lella Canepa, creatrice di "Donne da Ieri a Oggi" una fantastica mostra poi tradotta in un libro e di "Erbando" un ricercato evento che produce sempre il "tutto esaurito" da subito, anch'esso tradotto in un manuale dove si impara a conoscere e raccogliere le erbe selvatiche commestibili come facevano i nostri avi.
Lella Canepa ama da sempre tutto ciò che è spontaneo, semplice e naturale e coltiva da anni la passione per tutto quello che circonda il mondo manuale del femminile. tramandato per generazioni da sua mamma, sua nonna e la sua bisnonna.
Se vuoi, puoi metterti in contatto con Lella qui>>
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