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Il Blog di Lella Canepa

PASTA E CÖI - pasta con i cavoli

So per certo che nella tradizione ligure contadina è sempre esistita la pasta con i cavoli.

E nella ricetta originale, per cavoli si intendeva Verza.

In casa mia si è sempre mangiata con i cavoli ramosi che mia madre chiamava "broccoletti calabresi", che vedete qui in foto.



Ho usato quelli dell'amica Cristina dell'Azienda Agricola Santa Giulia perché i miei sono piaciuto molto all'amico capriolo come si evince dalla foto sotto



Puliti, divisi in cimette, tolte le coste e foglie più dure, lavati.

Possono senz'altro essere sostituiti dalla verza tagliata a strisce.



pelo qualche patata e la taglio a spicchi



Nel frattempo ho messo al fuoco abbondante acqua, e al bollore aggiungo il sale e butto la pasta, meglio penne o mezze penne rigate.



A questo punto la cosa importante è la cottura dei diversi ingredienti, nel senso che devono arrivare a cottura tutti insieme pur essendo di consistenza diversa.

quindi calcolando (a seconda della qualità di pasta) 10 minuti per le penne, dopo due tre minuti butto le patate



aspetto ancora qualche minuto e butto le cime di cavolo



mentre aspetto, in una larga padella, in abbondante olio, metto aglio e pinoli a scaldare e aggiungo anche un poco del mio Dado Vegetale.

Il tempo di scaldare l'olio e spengo il fuoco.



Scolo la pasta e cavoli al dente e, trasferita la padella sul fuoco, salto per qualche minuto.



Servo e, a chi piace, con formaggio grattugiato.

Questa ricetta fa parte di quelle dove preferisco usare un olio del sud, sia calabrese, pugliese o siciliano e dove sta bene un formaggio anche un poco piccante tipo cacioricotta o al limite pecorino.


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Lella

 

Lella Canepa, creatrice di "Donne da Ieri a Oggi" una fantastica mostra poi tradotta in un libro e di "Erbando" un ricercato evento che produce sempre il "tutto esaurito" da subito, anch'esso tradotto in un manuale dove si impara a conoscere e raccogliere le erbe selvatiche commestibili come facevano i nostri avi.


Lella Canepa ama da sempre tutto ciò che è spontaneo, semplice e naturale e coltiva da anni la passione per tutto quello che circonda il mondo manuale del femminile. tramandato per generazioni da sua mamma, sua nonna e la sua bisnonna.


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